…giorno dopo giorno
3 Maggio 2013, il comune di Schio è proprietario della Fabbrica Alta.
In una città ci sono dei luoghi simbolo in cui la gente si identifica, forse perché riconosce in essi le proprie radici, forse perché da sempre conservano un senso che va difeso e trasmesso anche alle nuove generazioni.
Per Schio, la Fabbrica Alta, rappresenta uno di questi luoghi.
Giardino e Teatro Jacquard (1859-1878)
Il Giardino Jacquard è uno splendido esempio di architettura del paesaggio, un monumento unico nel suo genere in Italia e forse nel mondo. Non è il giardino di una villa, ma un meraviglioso luogo di lavoro e di svago. L’occasione di acquistarlo è un’opportunità che non possiamo farci sfuggire per lo spazio che il giardino occupa nel nostro cuore e per gli scledensi del futuro. Sapevamo che prima o poi l’occasione si sarebbe presentata e ora siamo pronti a sfruttarla, sappiamo anche che una volta rendicontati nello stato patrimoniale di sconosciuti compratori, giardino e teatro potrebbero non essere più disponibili e nel peggiore dei casi il cancello potrebbe rimanere chiuso per sempre . Negli ultimi anni abbiamo promosso tante attività negli antichi patrimoni industriali, ma, grazie alla disponibilità dell’attuale proprietario, quelle con maggior successo sono stare realizzate proprio nel giardino, testimonianza indiscutibile dell’affetto che noi scledensi abbiamo per il nostro giardino.
Ecco finalmente il mio blog con il suo dominio. Se vi piace è merito anche dei consigli ricevuti durante i mercoledì della Piazza Telematica!
Gipiz era il mio nickname già ai tempi di FidoNet, la rete amatoriale di BBS antecedente all’evento di Internet. Allora il mio pc aveva 256Kb di RAM e 20Mbyte di disco rigido! Poi, gipiz è stato il mio identificativo mail quando il web mostrava in Italia le prime pagine, ancora senza sfondo! (… chiedo scusa per la nostalgia che si legge nel tono.)
L’immagine prescelta è da dieci anni lo sfondo del mio desktop; si tratta di un frattale elaborato da Linda Allison e l’icona è il particolare dell’insieme di Mandelbrot. Rappresenta per me la complessità della nostra società, l’assurdità del voler dominarla, la possibilità di agire significativamente dal piccolo.
Troverete articoli lunghi, talvolta noiosi, ma anche informazioni e interpretazioni per nulla scontate. Le butterò su come capita perchè altrimenti non avrei il tempo di pubblicarle. Spero sia una occasione per molti di dire la loro su quei temi che appassionano anche me.
Un saluto a tutti quelli che capiteranno, volutamente o per caso, in queste pagine.
